cipolline








Introduzione

La cipolla alimento è un bulbo che fa parte della famiglia degli “Allium Cepa”, ovvero una pianta erbacea imparentata con il porro, l'aglio, lo scalogno ed anche con l'erba cipollina.

Per tradizione con il passare del tempo è stata inserita tra le specie appartenenti della famiglia delle “Liliaceae” in base ad una classificazione tassonomica molto recente, dove la fa rientrare anche nella famiglia delle “Amaryllidaceae”.

Le cipolle che si possono trovare sono veramente moltissime e di diverse varietà, nel nostro paese di certo la più diffusa è quella di Tropea di colore rosso, la Cannara anch'essa rossa, quella di Bassano rossa, quella Dolce bianca, la Barletta rossa e la Borretana di colore giallo tendente all'oro.

La cipolla si distingue per la presenza di oligoelementi, ed è di certo un ingrediente molto importante nella nostra cucina, ma oltre a questa caratteristica presenta moltissime vitamine ed enzimi che aiutano a stimolare le funzioni digestive ed anche il metabolismo.

Osservando questo alimento da molto vicino, la cipolla è un vegetale che si può introdurre nella lista degli ortaggi, ma che rispetto ad altre verdure, non ha un levato quantitativo di fibra totale di rilievo, ma comunque presente ed anche altri nutrienti sono presenti in modeste quantità.

Nella cipolla si possono trovare discrete quantità di fruttosio, ovvero di zucchero che serve a conferire la sua tipica dolcezza, rendendola molto più energica rispetto a verdure ed ortaggi differenti, ma sempre inferiore se confrontata con la carota.

Per quanto riguarda i sali minerali e le vitamine che si trovano in questo alimento, non si evidenziano quantitative degni di nota, per questo possiamo affermare che la cipolla contenga un po di tutte le proprietà benefiche all'organismo umano.

Tuttavia nonostante quello che abbiamo appena citato, la vera ricchezza della cipolla non si trova nei suoi nutrienti energetici, vitaminici o salini, ma nelle molecole che hanno un'azione fitoterapica come ad esempio gli antiossidanti molto importanti per il nostro corpo.

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Proprietà fitoterapiche

La cipolla possiede diverse proprietà note in ambito fitoterapico e come primissima cosa dobbiamo ricordare i suoi composti “solforati” tra i più importanti il “disolfuro di allilpropile”.

Queste caratteristiche unitamente al flavonoide quercetina, conferiscono all'ortaggio potenziali proprietà antitumorali in particolar modo per quanto riguarda il cancro al colon, alla prostata ed allo stomaco.

Anche si sta parlando di un alimento semplice che si utilizza comunemente in casa, è vero che esistono testimonianze scientifiche che confermano quanto appena detto.

La quercetina ad esempio, è in grado di bloccare lo sviluppo dei tumori legati al colon ed a suffragio di tale attività esistono diversi studi clinici che confermano la teoria.

Di certo non bisogna lasciarsi andare da queste affermazioni che sembrano essere miracolistiche, ma leggere oltre le righe ed interpretare tutto questo con cautela ed una buona dose di razionalità.

Un soggetto che fa uso di sigarette, e svolge una vita sedentaria con la presenza di sovrappeso, non deve e può di certo sperare di prevenire gravi ripercussioni con il semplice consumo della cipolla.

Anche nelle cipolline sono presenti i flavonoidi con azione diuretica ed anche glucochinina, ovvero attraverso un ormone vegetale che si comporta da antidiabetico.

Le virtù presenti nelle cipolline sono numerosissime, infatti essi vengono considerati dei veri e propri antidepressivi grazie sempre ai flavonoidi ma in particolar modo alla “Aliina” e derivati, come vermifuga, antibiotica in particolar modo a livello intestinale, espettorante e probiotica grazie all'insulina.

La cipolla previene l'aterosclerosi ed anche i danni legati a livelli alti di ipercolesterolemia, ha proprietà antitrombotiche e riduce la concentrazione e formazione di piastre e di trombi, è un lassativo molto blando grazie al contenuto di inulina e pectina, è depurativa e favorisce la diuresi ed infine contrasta la formazione della gotta, eliminando la scorie azotate l'acido urico.


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cipolline: Cipolline in agrodolce

Ingredienti: 500 gr di cipolline borettane, 50 ml di acqua, 2 cucchiaio di aceto di vino bianco, 10 gr di zucchero bianco, olio di oliva extravergine un cucchiaio, ed un pizzico di sale fino.

Procedimento: sbucciate le cipolle e lavate accuratamente sotto acqua fresca, prendete un bicchiere e miscelate acqua, zucchero ed aceto di vino. Prendete una padella e versate al suo interno l'olio di oliva extravergine e dopo le cipolline che avete a disposizione, fate dorare a fiamma moderata.

Una volta dorate, versate la miscela e due pizzichi abbondanti di sale fino, aspettate che riprenda il bollore.

Coprite e lasciate in cottura per circa quaranta minuti girando le cipolline di tanto in tanto. A fine cottura alzate la fiamma e fatele saltare finché non avranno un aspetto ben dorato.

Prima di servirle in tavola, vi consigliamo di farle intiepidire per almeno venti minuti.



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