Per preparare questo piatto molto semplice e gustoso, ci siamo serviti del branzino, che si presta benissimo per diversi tipi di cottura, sia al forno che in padella, oppure alla piastra, al vapore o lesso.
Il branzino, non altro che il termine usato più comune per indicare la “spigola”, che si presenta con un corpo molto affusolato ed una testa allungata e la sua particolarità estetica, è quella di avere la fronte dritta.
La bocca di questo pesce è molto grande e può prendere una forma a tubo quando e completamente aperta, fino a raggiungere l'occhio che contrariamente invece è molto piccolo.
I giovani di spigola, possono arrivare fino ad un massimo di 15 centimetri di lunghezza e si presentano con fianchi punteggiati di grigio scuro, una particolarità che invece non è presente nell'esemplare adulto.
Questo pesce può arrivare ad una lunghezza massima di 103 centimetri, anche se mediamente quelli che si trovano non superano i 50 centimetri, fino ad un peso di 12 chilogrammi.
Potete assaporare la spigola, come abbiamo detto all'inizio in molti metodi di cottura, ed anche con l'aggiunta di diversi ingredienti e contorni.
Una porzione al giorno di pesce, indipendentemente dalla specie, pari a 200 g è la dose giornaliera raccomandata.
Se volete variare la seguente ricetta aggiungendo altri ingredienti genuini e salutari, o sostituendo questi già presenti, vi consigliamo le classiche patate, oppure l'aggiunta di zucchine ed al posto del pane grattuggiato, potete mettere una spolverata di pepe nero macinato fresco.
Prendete una teglia da forno rotonda e foderate il fondo con la carta argentata (1), dopo ponete al centro il filetto di branzino (2) ed aggiustate di sale fino a vostro gradimento (3).
Ora con un cucchiaino, aggiungete dell'olio extra vergine di oliva (4) ed il pane grattugiato (5), fino a coprire per intero il branzino. Completata questa operazione, prendete i lati della carta argentata e chiudete il pesce (6). Mettete a cuocere in forno preriscaldato a 140 gradi per circa venti minuti, una volta pronto, impiattate e servite in tavola ben caldo, accompagnando alla pietanza del vino bianco dai sapori fruttati. Per chi lo desidera, potete portare in tavola anche degli spicchi di limone, oppure il succo di limone già pronto.
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