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La ricotta Marzotica è un latticino che si presenta esteticamente dalla forma conica con altezza variabile da 8 centimetri a 16 centimetri e dal diametro medio di 9 o 14 centimetri. La sua consistenza è molto friabile ma non elastica e il sapore è sapido ed emana un odore tipico. Questo prodotto caseario è tipico del Salento e viene realizzato attraverso una metodica lavorazione, conservazione e stagionatura. Una volta filtrato il siero del latte, questo viene travasato in grandi caldaie e successivamente riscaldato a fuoco diretto lentamente fino al raggiungimento di circa 80 gradi centigradi. Il liquido viene sempre tenuto in movimento con uno spino di legno che prende il nome di ruotolo. Alla comparsa dei primi fiocchi l'agitazione si interrompe per circa 10 minuti ed una volta che l'intera massa è affiorata completamente viene raccolta con l'ausilio di una schiumarola e travasate nelle fuscelle di plastica. Per far spurgare il siero in eccesso, queste vengono messe sopra dei tavoli di acciaio inclinati. In questa fase di posa vine aggiunta in ogni fuscella del sale fino. Una volta che il prodotto raggiunge la consistenza desiderata si passa alla fase di inerbimento, ovvero la ricotta viene ricoperta da erbe tipiche della zona, come il lolium oppure la gramigna. Questo formaggio si produce tendenzialmente nel periodo primaverile, quello che va dal mese di febbraio al mese di maggio. Per la produzione della ricotta marzotica salentina viene utilizzato il siero del latte di capra, di vacca, di pecora oppure misto. Gli attrezzi e gli ingredienti che vengono utilizzati oltre al siero per le fasi di lavorazione sono i seguenti:
1. Colino a rete fina di rame stagnato2. Spino di legno3. Fuscelle di plastica4. Giunco5. Schiumarola6. Tavoli inclinati in acciaio7. Erbe di origine salentinaIl processo di stagionatura avviene in locali grandi e ben arieggiati, freschi e con una temperatura che non deve superare i 15 gradi ed umidità compresa tra il 60 e l'85%. Il tempo di stagionatura varia in base al caseificio di produzione, ma nella maggior parte dei casi va da 10 a 20 giorni. Come tutti i prodotti caseari anche per la produzione della ricotta devono essere rispettate tutte le norme igieniche e sanitarie, la pulizia dell'attrezzatura e dei locali. È importante infine la disinfezione tramite l'utilizzo di prodotti battericidi ad ampio spettro di azione. Tognana Servizio Tavola 18 Pezzi Biancospino Prezzo: in offerta su Amazon a: 49,9€ |
La ricotta marzotica oltre ad essere assaporata a tavola come specialità casearia tipica della Puglia a sé stante, può essere consumata con le fave ad esempio, oppure può essere utilizzata per insaporire i primi piatti, tra cui le famose e tanto apprezzate orecchiette pugliesi. Questo prodotto tipico del Salento viene servito generalmente sulle tutte le tavole pugliesi in occasione della Pasqua, ma può essere utilizzata anche per dare vita ad antipasti saporiti o pietanze dolci, così da realizzare dei prodotti gustosi e dal sapore inconfondibile.
Per la preparazione di questa pietanza per quattro persone dovete avere a disposizione i seguenti ingredienti:
400 grammi di cavatelli400 grammi di pomodorini90 grammi di ricotta marzotica5 cl di olio di oliva60 grammi di carote60 grammi di cipolla60 grammi di sedano4 foglie di basilicosale q.bpepe nero macinato fresco q.bProcedimento1. Lavate e tagliate i pomodorino2. Prendete una pentola pomodori, carote, cipolla, e sedano tagliato a pezzi e lasciate cuocere per 15 minuti3. Togliete le verdure e passate i pomodori con il passa verdure4. Trasferite il passato in una casseruola ed unitevi olio e sale5. Fate cuocere a fuoco medio fino al bollore6. Cuocete in acqua bollente i cavatelli e scolateli circa due minuti prima della completa cottura7. Prendete una padella versate la pasta ed il pomodoro passato e lasciate cuocere per due minuti a fuoco vino8. Aggiungete nella padella 2/3 della ricotta, mescolate e servite nei piatti9. Una volta impiattato unitevi una foglia di basilico ed aggiungete la ricotta rimasta
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