riso brillato








Introduzione

Quando si parla di riso brillato, si vuole indicare una qualità di riso, che vine trattato in maniera tale da far risaltare la sua brillantezza. Stiamo parlando del riso Oryza Sativa, appartenente alla famiglia delle Poaceae. Una volta raccolto il riso grezzo, questo viene pulito accuratamente, poi successivamente essiccato e privato del rivestimento esterno. Con tale lavorazione si ricava il riso integrale, che poi verrà successivamente sottoposto a vari processi di sbiancamento, così da eliminare definitivamente sia le fibre che il farinaccio ed il germe. Una volta terminati questi processi, tutti i chicchi vengono cosparsi di glucosio oleato, fino ad ottenere così il riso brillato.
riso brillato

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Valori nutrizionali

Consumare 100 grammi di riso brillato, equivale ad introdurre nel nostro organismo 332 calorie, ripartite nel seguente modo:

1. 91% carboidrati

2. 1% lipidi

3. 8% proteine

In 100 grammi di prodotto crudo troviamo:

1. 12 grammi di acqua

2. 0,4 grammi di lipidi

3. 6,7 grammi di proteine

4. 80,4 grammi di carboidrati disponibili

5. 0,2 grammi di zuccheri solubili

6. 72,9 grammi di amido

7. 1 grammo di fibra, di cui lo 0,08 grammi è costituito da parte solubile e lo 0,89 grammi di fibra insolubile

8. 0,11 mg di Tiamina

9. 1,3 mg di Niacina

10. 0,03 mg di Riboflavina

11. 92 mg di Potassio

12. 94 mg di Fosforo

13. 24 mg di Calcio

14. 20 mg di Magnesio

15. 1,3 mg di Zinco

16. 5 mg di Sodio

17. 0,18 mg di Rame

18. 0,8 mg di Ferro

19. 10 mg di Selenio


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Marche di riso brillato

Oggi gran parte delle marche che troviamo in commercio, hanno la dicitura “brillato”, anche molto spesso si preferisce consumare la versione integrale oppure quella paraboiled o altre ancora. Il termine brillato, fa pensare subito ad una serie di trattamenti che potrebbero compromettere le naturali caratteristiche del prodotto. A differenza del riso in questione, quello no brillato, è quello che non subisce i trattamenti che abbiamo precedentemente descritto. Non vi sono divieti specifici o medici per il quale il riso brillato non deve essere consumato, ed inoltre, sembra non comportare interazioni con l'assunzione di medicinali o di ulteriori sostanze. Inoltre tale qualità è reperibile in commercio tutto l'anno, ma ciò non significa che dobbiamo portarlo sulle nostre tavole.


riso brillato: Dove acquistare il riso brillato

Sia il riso brillato che altre tipologie si può acquistare praticamente ovunque, ed essendo un alimento che rientra a far parte dei prodotti dietetici e naturali, con elevata digeribilità e ricco di acidi essenziali e proteine utili al nostro organismo, si può trovare anche nei negozi specializzati. È importante essere al corrente che una volta acquistato il riso brillato, il suo tempo di cottura non è lo stesso ad esempio del riso integrale. Infatti nel primo caso la cottura è più veloce rispetto a quello integrale, ed inoltre necessita di meno acqua per la cottura. Il riso brillato della casa produttrice Scotti è uno dei noti in commercio, è può essere utilizzato per la realizzazione di moltissime ricette, come ad esempio il classico e tanto amato riso con i piselli, pronto in meno di 30 minuti, oppure per la preparazione di piatti esotici come il risolatte alle banane cannella, con l'aggiunta di pinoli tostati, da realizzare in casa in soli 35 minuti. Il prodotto brillato rispetto a quello integrale ha inoltre caratteristiche nutrizionali differenti e contiene meno vitamine, meno fibre, meno minerali ed acidi, perché si perdono durante i processi di lavorazioni e raffinazione. Il Calcio, il Ferro, il Fosforo sono presenti in un quantitativo pari al doppio nel riso integrale, ed inoltre esso è anche meno digeribile, perché possiede meno acidi grassi insaturi. Per coloro che non desiderano assaporare un riso particolarmente trattato, la qualità parboiled è l'ideale, perché in effetti tutti i procedimenti di sbiancamento e brillatura, privano il riso delle sue caratteristiche nutrizionali, che invece sono indispensabili per il benessere del nostro organismo. Inoltre come abbiamo precedentemente descritto, per fa si che ogni chicco risulti essere molto brillante, questi vengono cosparso con glucosio, oppure con olio di vaselina. Se osserviamo dal punto di visto qualitativo il riso barboiled, esso è simile a quello integrale, ma si mostra esteticamente con una colorazione più ambrata, segno di un procedimento che gli consente di mantenere inalterate le proprie caratteristiche nutrizionali. Inoltre tale prodotto non scuoce, per questo è molto utilizzato al posto di quello brillato, da coloro che non vogliono correre rischi in cucina. Non vi sono controindicazioni per quanto riguarda il consumo di riso brillato, perché esso è piuttosto digeribile e privo di glutine, quindi indicato anche per coloro che soffrono di celiachia, ovvero di intolleranza permanente al glutine.


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