alcool puro








Introduzione

L'alcool puro o etanolo, è un alcool a catena libera e la sua formulazione è composta da CH3CH2OH.

Questo liquido viene anche chiamato semplicemente alcool, essendo l'ingrediente base per la preparazione di bevande alcoliche.

Si conosce anche con il nome di alcool etilico, mentre nel gergo degli alcolici viene chiamato volgarmente spirito.

L'alcool puro a temperatura ambiente si presenta esteticamente incolore, con un odore molto pungente e dal sapore leggermente dolciastro.

Questo prodotto estremamente infiammabile, per tendenza è anche volatile e la fiamma che si realizza durante la combustione è di colore blu chiaro, difficilmente distinguibile dunque in presenza della luce solare.

In moltissimi solventi organici, si può trovare questo prodotto totalmente solubile, ad esempio in acqua, dove si forma una proporzione pari a 95:5, oppure nel cloroformio, e per questo è impossibile realizzare un semplice distillato di purezza inferiore.

Dovete sapere inoltre, che la dicitura “ alcool puro”, indica solamente una soluzione di etanolo presente nel 95% di acqua.

Per ottenere un etanolo puro al 100% detto anche etanolo assoluto, si deve rimuovere dall'acqua l'azeotropo, mediante l'aggiunta di benzene, con una successiva distillazione frazionata, oppure utilizzando il magnesio metallico, che una volta unito all'azeotropo, da origine ad una reazione con l'acqua, generando in questa maniera idrogeno, che viene successivamente allontanato per effetto di degassamento della soluzione, ed idrossido di magnesio, che in questo caso si separa mediante l'etanolo assoluto.

Con questo processo, l'acqua che resta viene completamente eliminata, ma ci sono anche altri tipologie, che impiegano l'ossido di bario, oppure calce viva in modo da disidratare l'alcool puro, generando i corrispettivi idrossidi.

Alcool puro

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Impieghi

L'alcool puro, realizzato mediante la fermentazione alcolica degli zuccheri presenti, è il più diffuso ed unico adattabile ad utilizzo alimentare.

Questo si può trovare in tutti gli alcool, compresa la birra, che ne possiede solitamente un quantitativo inferiore ai 10 volumi, mentre nei vini, sia bianchi che rossi, lo si può trovare in una percentuale che varia dai 5 volumi, fino ai 12 per un prodotto medio, contrariamente ai liquori, dove la porzione alcolica ha una percentuale minima del 20%, fino ad un massimo del 40%.

Per quanto riguarda i distillati invece, la percentuale alcolica può arrivare fino al 70%, mentre negli aperitivi e cocktail, le percentuali variano in base al tipi di prodotto che si utilizza.

In diversi paese del mondo, l'alcool puro viene impiegato al posto della benzina come combustibile, grazie al suo costo nettamente inferiore, se prodotto in casa.

Tra i paesi che fanno maggior utilizzo di questo liquido, c'è il Brasile, che lo impiega per autotrazione mediante il Motore Flex, realizzato dalla FIAT, dove esistono tra l'altro, le più grande industrie per la raffinazione delle canne da zucchero, da cui si ricava la materia prima.

In Europa invece, abbiamo la Svizzera che sta crescendo sotto il punto di vista dello sviluppo del bioetanolo.

Nell'ambito della cosmetica, l'alcool puro trova largo impiego nella preparazione di profumi, ma anche di prodotti per il viso.

Grazie al suo potere disinfettante, viene utilizzato in casa per le pulizie, perché questo liquido, è in grado di uccidere i microrganismi distruggendo le loro proteine e dissolvendo in questa maniera i loro lipidi, per questo risulta essere molto efficace contro virus, funghi e batteri, compreso il virus “ SARS”, ma totalmente inefficace contro le spore dei batteri.

Un alcool con il 70% di volumi, è quello che possiede tra i tanti, il maggior potere antisettico, infatti questo in forma idrata viene assorbito in maniera molto rapida dalla cellula virale, a differenza dell'alcool puro, richiamando acqua nella parte esterna, realizza fenomeni di coagulazione interiormente alla membrana plasmatica, generando in modo tale, una protezione parziale per la cellula batterica disinfettante.

Tra i vari impieghi, possiamo trovare l'alcool puro impiegato come solvente per la lucidature di legnami e mobili, oppure per la produzione di vernici, gommalacca, sandracca e gomma benzoe.

Per la colorazione del Gram, viene impiegato l'alcool puro che è in grado di decolorarlo.


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alcool puro: Alcool e dipendenza

L'impiego frequente di alcool, può provocare dipendenza non solo fisica, ma anche psicologica, dimostrata in seguito a peridi di assenza in soggetti alcolizzati.

L'astinenza nell'uomo si inizia a sentire quando è in forma grave, dopo solo otto ore di mancanza di alcool.

Il primo stadio provoca nausea, tremori, sudorazione eccessiva, febbre ed anche allucinazioni, e può durare circa 24 ore.

Anche le convulsioni ed il delirio, fanno parte dei sintomi da astinenza e la voglia irrefrenabile di bere alcolici è un chiaro ed evidente segno tipico in coloro che sono affetti da dipendenza psicologica.

Il meccanismo per il quale l'etanolo provochi dipendenza è ancora oggi sconosciuto, e vi consigliamo per questo di non abusare di bevande alcoliche indipendentemente dalla loro porzione di alcool.



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