nespole








Descrizione e curiosità

La coltivazione delle nespole si diffuse molto rapidamente quanto si scoprirono tutti i benefici di questo frutto, come ad esempio le sue proprietà antinfiammatorie, diuretiche, astringenti, oppure come regolatore della funzionalità intestinale ed anche epatica.

Con il passare tempo però, a causa dello scarso interesse economico, il nespolo venne pian piano trascurato per diffondere culture molto più redditizie.

Il frutto nel nespolo, nasce da due tipi differenti di piante, il nespolo giapponese e quello europeo.

Il nespolo europeo, o anche detto comune, è conosciuto ormai da moltissimo tempo ed è una pianta molto diffusa nel Sud dell'Europa ed in Asia Minore.

Il nespolo giapponese, ha origini dalla Cina che attualmente ancora lo coltiva e commercializza.

Questo frutto è stato anche protagonista di un detto molto conosciuto : “ con il tempo e con la paglia si maturano le nespole”, una sorta di rivisitazione del proverbio: “ la pazienza è la virtù dei forti”.

Questi aforismi, di certo non sono stati inventati per parlare del nespolo, ma si prestano bene per introdurre questo articolo appunto le “nespole”.

Il nespolo, è uno strano frutto, che a differenza di altri non va raccolto maturo, infatti questi amano farsi aspettare, per tanto possono essere mangiati solo dopo un lungo periodo a seguito della raccolta.

Con questo metodo, ogni singolo frutto può essere assaporato ed apprezzato per tutta la sua dolcezza e particolarità.

NESPOLE

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Nespolo europeo

NESPOLEIl nespolo europeo o anche nespolo comune, in campo della botanica, appartiene alla famiglia delle Rosacee.

Questa pianta si presenta come un piccolo albero spinoso, non più alto di cinque metri, ma molto ampio di diametro.

Da questo si sviluppano numerosi rami piuttosto robusti, ma allo stesso tempo contorti.

La pianta di nespolo, è rivestita da foglie di forma ovato-lanceolate, caduche e pubescenti, sulla parte inferiore, presentanti un margine tipicamente seghettato.

I fiori presenti sono di colore bianco, sessili e sedentari e sono molto semplici formati da 5 petali che durante la fioritura, decorano in modo festoso la pianta, tanto da renderla facilmente distinguibile dalle altre.

Il frutto è il nespolo, e sono dei piccoli pomi con una buccia ruvida, di colore marroncino chiaro, rivestita da una lieve e quasi impercettibile peluria.

Come abbiamo già citato sopra, questo frutto non può essere consumato subito immediatamente dopo la raccolta. Se i frutti vengono raccolti nel periodo autunnale inoltrato, questi raggiungono la piena maturazione solo nel mese di gennaio o febbraio.

I semi sono contenuti al loro interno dentro la polpa ed essendo nocivi per la nostra salute vanno eliminati.

Per capire se le nespole sono mature e quindi pronte per essere consumate, è molto facile, una volta raccolti i frutti, questi hanno una consistenza piuttosto dura, ed il loro gusto è molto aspro e la buccia è di colore marrone molto chiaro, ma dopo qualche tempo, le nespole assumono una consistenza via via più molliccia e grazie ad una trasformazione enzimatica della polpa, il frutto acquista non solo un colore più scuro, ma si modifica anche ne sapore, che risulterà sicuramente più dolce e molto squisito.

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nespole: Nespolo giapponese

NESPOLEAnche il nespolo giapponese appartiene alla famiglia delle rosacee.

Questo frutto che nasce in Cina, venne importato in Europa agli inizi dell'Ottocento, ed attualmente questa specie ha preso piede in tutta Europa, tanto da essere stata sostituita in alcune aree, alla specie “germanica”.

L'albero del nespolo giapponese a differenza di quello europeo, è molto più imponente di dimensione, infatti esso può arrivare fino ad una altezza superiore agli otto metri, alcune volte anche dieci e può estendersi in larghezza in ugual misura.

Le foglie presenti che rivestono i rami, sono di consistenza molto dura, coriacee e paragonabile al, cartone e molto grandi.

Queste sono di colore verde intenso nella parte dorsale, mentre nella parte interna, appaiono di colore più tenue e ferruginosi, delle volte anche biancastre e si localizzano nella parte terminale dei rami.

La fioritura molto particolare, avviene all'incirca con i primi freddi invernali.

La parte che merita più interesse, è il frutto “ le nespole giapponesi”.

Questo frutto si presenta di colore bianco, giallo oppure arancione e all'interno sono presenti due grandi semi ben nascosti nella polpa di colore giallognola.

I semi del nespolo giapponese contengono acido cianidrico, e per questo non sono edibili, ma ad ogni modo, con questo semi si può realizzare un liquore, il “nespolino”, il cui sapore si avvicina molto al nocino.

Le nespole giapponesi a differenza di quelle europee, possono essere consumate anche a maturazione non completamente avvenuta ed il loro sapore seppur sempre acidulo, è meno astringente rispetto all 'altra specie, quindi più sopportabile dal nostro corpo.

Il motivo principale del perché questo frutto viene venduto ancora acerbo, è strettamente legato a motivi di mercato perché l'obiettivo dei produttori, è quello di sfruttarne al massimo il costo elevato, a causa di una mancata concorrenza.



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