fagiolini








Introduzione

I nomi che sono stati attribuiti ai fagiolini nel corso del tempo sono molteplici, da cornetti, a tegolini, oppure fagiolini mangiatutto, ma questi sono solamente alcuni nomignoli, che variano in base ai dialetti delle varie regioni del nostro paese.

Non tutti sanno che i fagiolini sono legumi, ma per le caratteristiche che hanno, vengono considerati ortaggi a tutti gli effetti, a differenza delle fave ad esempio, dei piselli, dei ceci e dei fagioli.

Di questa pianta, a differenza dei fagioli ad esempio, non si mangiano solamente i semi, ma l'intero baccello.

Un'altra notevole differenza tra i fagiolini ed i legumi, è il quantitativo calorico.

Questo ortaggio, è povero di carboidrati, di grassi e proteine, il che spiega le poche calorie presenti in esso.

Anche i fagiolini, come del resto tutte le piante che appartengono alla famiglia delle leguminose, fissano l'azoto presente nell'atmosfera, grazie ad alcuni batteri che sono in gradi di formare piccolissime escrescenze a ridosso delle radici.

La concimazione della pianta, mediante azoto, deve tenere conto di questo fattore molto importante.

Il fagiolino, per crescere bene, ama terreni ricchi di materia organica, con un PH ottimale che si aggira tra il 4,2 ed il 7,4.

Un terreno con livelli di salinità molto eccessivi, potrebbe gravare sulla resa del prodotto, così come anche l'eccesso di zinco, di rame e di boro.

Nonostante quanto abbiamo appena citato sopra, il fagiolino, si adatta benissimo a terreni poco fertili, purché arricchiti di molte sostanze nutritive.

Il ciclo di produzione del fagiolino, è molto breve, infatti per alcune coltivazioni, si possono raccogliere i frutti già dopo soli due mesi.

FAGIOLINI

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Descrizione botanica

fagioliniSe parliamo dei fagiolini dal punto di vista botanico, dobbiamo sottolineare che questo ortaggio, non è altro che il baccello immaturo del fagiolo, appartenente alla famiglia delle leguminose.

Questa pianta erbacea, cresce tutto l'anno e si presenta con un fusto rampicante molto spesso nano, ma che potrebbe raggiungere i 4 metri di altezza.

Le foglie presenti, sono costituite da altre tre foglie, quelle laterali presentano piccole stipole e sono tipicamente asimmetriche, mentre i fiori possono essere sia di colore bianco, che tendenti al violette molto raramente sono rossastri o gialli, e sono sempre riuniti in racemi ascellari.

I frutti sono dei baccelli che contengono piccoli semi, a differenza dei fagioli dove si mangiano tutti i semi, come abbiamo già detto sopra, del fagiolino è commestibile anche il legume intero.

Il baccello del fagiolo, a differenza di quello del fagiolino, si apre grazie alla pergamena, un cordone di fibre longitudinali che si trova incastrato nella linea di saldatura del carpello, che non è presente nel fagiolino, perché privo di pergamena.

Il fagiolino deve essere consumato fresco cotto in precedenza.

È possibile trovare questo prodotto in commercio, sia fresco al banco della frutta e verdura, che in scatola, oppure surgelato o sottolio.

Se acquistate i fagiolini freschi, prima della cottura devono essere puliti accuratamente e privati del picciolo e della punta, poi necessitano di essere lavati con abbondante acqua fresca.

Una volta terminata questa operazione, i legumi vanno bolliti oppure cotti al vapore come meglio preferite assaporarli, e conditi con olio extra vergine di oliva, limone, aceto, sale e pepe nero macinato fresco.

Un altro modo per gustare i fagiolini, è quello di saltarli in padella con olio extra vergine di oliva ed aglio e altre spezie, anche con l'aggiunta di pomodoro.

Il prodotto surgelato invece, devono essere cucinati con abbondante acqua salata, oppure direttamente in padella e non necessitano di essere lavati precedentemente.

I fagioli in scatola, sono pronti all'uso e si possono assaporare sia conditi ad insalata con olio, sale ed aceto o limone, oppure saltati direttamente in padella per gustarli in un modo più appetitoso.

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fagiolini: Caratteristiche nutrizionali

fagiolini I fagiolini a differenza degli altri legumi, contengono una minore quantità di proteine, ma una elevatissima quantità di acqua, pari al 90%, e grazie a questo, i fagiolini sono considerati più un ortaggio che un legume vero e proprio.

Le fibre presenti in esso sono pari al 2, 9% per cento grammi di prodotto, ma nel fagiolino, sono presenti anche la vitamina A e il potassio per quanto riguarda i sali minerali.

La vitamina C, è presente in quantità discrete.

I livelli di carboidrati sono bassissimi, pari al 2,4 grammi sempre su cento grammi di prodotto e questa scarsa quantità, determina anche il fattore di un basso quantitativo di proteine presenti solo per il 2,1 grammi.

I fagiolini, si possono considerare dunque, un alimento ipocalorico, infatti per 100 grammi di prodotto, si hanno solo 18 chilo calorie.

Questo alimento, vanta moltissime proprietà diuretiche e rinfrescanti per l;'apparato gastro-intestinale oltre che integrare una buona quantità di minerali.

Anche in casi di stitichezza, l'assunzione dei fagiolini, aiuta e stimola il transito intestinale.



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