gin tonic
Molto spesso il problema riguardante le origini di alcuni cocktail classici,
esiste perché chi ha realizzato la bevanda non possiede un buon registro dei risultati ottenuti.
Basta informarsi infatti su alcuni classici come ad esempio il Daiquiri oppure il Manhattan e capire le controversie riguardanti la storia delle loro origini.
In realtà anche le vere origini dei distillati che poi sono la base per queste preparazioni, sono ancora oggi in disaccordo tra loro.
Per quanto riguarda il Gin Tonic, è molto diverso, infatti per questa bevanda molto apprezzata, ci sono delle chiare e specifiche documentazioni sulle origini e sulle preparazioni.
In primo luogo dovete sapere che il Gin cosi come la Tonica, sono state inventate da dei medici, che erano soliti tenere un registro dettagliato riguardo la preparazione.
Il termine Gin, parola olandese che significa “ginepro”, è stato sviluppato per la prima volta presso l'Uiversita di Leiden con sito in Olanda nel lontano 1650, grazie al medico Franciscus de la Boe.
Molto giovane, egli era un pioniere della medicina di quel tempo, e stava cercando un metodo per fare in modo che i suoi pazienti potessero assimilare velocemente tutte le proprietà benefiche delle bacche di ginepro, utili per la circolazione sanguigna.
Dopo la preparazione di diversi miscugli, unì le bacche di ginepro con altre erbe che si trovavano in quel periodo, creando in questo modo un vero e proprio distillato dal colore chiaro, che venne presentato in tutto il mondo.
Molto presto purtroppo tutti i benefici di questo liquido, lasciarono il posto agli effetti indesiderati più deleteri.
La Repubblica Olandese, nel diciassettesimo secolo, che era composta dai Paesi Bassi, Belgio e Lussemburgo, era riuscita a separarsi dall’impero cattolico spagnolo ed a seguire, anche l'Inghilterra era diventata legalmente protestante e nel corso di dure lotte, gli olandesi e gli inglesi divennero fedeli alleati.
Cosi come fanno tutti gli alleati, anche loro condivisero i loro viveri, tra questi il Gin.
Il popolo britannico definì questa bevanda come un vero e proprio fortificante, che prese il nome di “coraggio olandese” e da li iniziarono la produzione della loro versione, chiamata inizialmente “generver”, poi poi essere chiamata “gen” e divenire in seguito GIN.
Nel corso degli anni, Inghilterra e Scozia si u8nirono alla Gran Bretagna e da questa unione si crearono tre diversi tipi di GIN.
Nel 1736 gli inglesi scoprirono le numerosi proprietà della corteccia di “chinchona” ed il medico chirurgo del ventiduesimo regimento Esercito Reale George Cleghorn, una volta arrivato sull'isola di Minorca, per fare delle ricerche dettagliate su alcune malattie del mediterraneo, scopri che questa pianta era molto utile per il trattamento della malaria.
La causa principale della malaria erano le zanzare, ma la cura di questo medico funzionò a tal punto, che decise di portare con se il suo tonico al chinino ovunque andasse con il suo esercito Reale, tanto da far diffondere in pochissimo tempo il prodotto.
Mentre accadeva tutto questo, nel 1794, un chimico tedesco di nome Johann Jacob Schweppe, aveva iniziato la produzione della soda a scopo curativo nel suo piccolo negozio con sito a Bristol in Inghilterra.
Egli uni l'anti- malarica con acqua tonica, dolcificante ed anidride carbonica, realizzando in questa maniera il primo vero e proprio “soft drink”.
A completare il puzzle nel diciottesimo secolo, ci pensarono gli inglesi, che intrapresero la conquista delle indie, inizialmente con la Compagnia delle Indie Orientali, a seguire con l'esercito Reale.
Ad accompagnarli vi erano il gin e la tonica inglesi e nel percorso, anche il Lime entro in questa equazione.
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Per la preparazione in casa del gin tonic dovete avere a disposizione 40 ml di gin e 60 di acqua tonica.
Il materiale che vi occorre per una bevanda fatta alla perfezione è il Bar Spoon.
Prendete un bicchiere da cocktail e riempitelo di ghiaccio,dopo versate un oncia e mezza di gin e proseguite con l'acqua tonica fino a riempire il bicchiere completamente.
Una volta completata questa operazione, mescolate il tutto per cinque secondi con il bar spoon e guarnite il bordo del bicchiere con una fetta non troppo sottile di limone ed inserite all'interno due cannucce, il vostro GIN TONIC è pronto per essere assaporato.
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