Cottura al vapore








Cottura al vapore. Introduzione

La cottura a vapore è una tecnica molto utilizzata in cucina, che consiste nell'evitare che i cibi da consumare vengano a diretto contatto con l'acqua. Tale metodo inoltre permette di evitare l'impiego dell'olio o di altre sostanze grasse. Il cibo viene adagiato sopra un superficie permeabile, provvista nella maggior parte dei casi di una apertura o di un cestino di metallo con ripiani, sotto i quali si trova il fondo della pentola a vapore dove viene aggiunto uno strato di acqua allo stato liquido. Tramite la copertura si instaura nella pentola una circolazione di aria e di vapore acqueo che consentono alle pietanze di cuocersi. Con la cottura a vapore non si raggiungono temperature molto elevate, ma leggermente inferiori rispetto alla cucina tradizionale. Infine questa tipologia di cottura può essere eseguita anche con la pentola a pressione. Questo sistema ormai si diffuso in gran parte del mondo, ed è molto conosciuto in Asia, dove si utilizzano anche strumenti elettrici concepiti appositamente per la cottura del riso ad esempio. Nel Nordafrica un piatto tradizionale è il cous cous, dove è prevista la sua cottura al vapore, tramite l'impiego di due pentila sovrapponibili ad incastro, con quella superiore dal fondo bucherellato che prende il nome di cuscussiera. IN Europa è molto in uso utilizzare il metodo a vapore per la cottura delle verdure. La cottura al vapore è meglio rispetto ai cibi lessati, in quanto non vengono impiegati grassi di nessun genere, ed inoltre è molto più difficile che le sostanze nutritive ed organolettiche dei cibi vadano dispersi, come i sali minerali, oppure le vitamine. Moltissime pietanze purtroppo non possono essere cotte al vapore come la carne grassa ad esempio che necessita di una cottura a temperature molto elevate, che non sempre si possono generare con tale metodo. Per il pesce invece, la cottura a vapore è un ottimo sistema. È importante tenere presente che determinate verdure oppure legumi, una volta cotte al vapore mostrano una consistenza del tutto differente da quella che si ottiene invece con altre tecniche, per questo potrebbe non soddisfare il palato di molti. Una aspetto molto imporrante da non trascurare è la scelta del livello giusto di acqua da aggiungere alla pentola. Se questo è troppo alto correrete il rischio che il cibo venga a contatto e che le sostanze nutritive vadano disperse, mentre al contrario se è troppo basso invece c'è pericolo che l'acqua finisca ancor prima che la cottura sia ultimata.
Cottura al vapore

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Strumenti per la cottura al vapore

Se volete utilizzare la cottura al vapore non è necessario possedere in casa degli strumenti molto costosi. Coloro che hanno già una pentola con lo scolapasta in acciaio incorporato, potrebbe avere la giusta soluzione per eseguire questa tecnica, semplicemente posizionando le pietanze all'interno dello scolapasta dell'acqua sul fondo della casseruola. In commercio vi sono inoltre dei supporti molto utili che servono a distanziare il colapasta da fondo nel caso fosse necessario. In moltissimi punti vendita e con pochi euro è possibile acquistare molti accessori per la casa e per la cucina, come ad esempio i cestelli per la cottura al vapore in metallo oppure in bambù. Quelli in bambù rappresentano la tradizione culinaria orientale e spesso si possono trovare già dotati di coperchio. Il solo accorgimento è quello di scegliere in questo caso la misura che si adatta alla vostra casseruola che avete a casa, su cui poi verrà posizionato. In alternativa potete acquistare il cestello di metallo con il fondo bucherellato che si presta benissimo per questa tipologia di cottura. Le misure adeguate per questo cestello dovranno adattarsi alla perfezione non solo alla casseruola che già possedete, ma anche al suo coperchio, in maniera tale che possa essere adagiato sulla pentola correttamente e coperto interamente durante le fasi di cottura. Nella maggior parte dei casi questi cestelli si adattano a gran parte delle pentole. Un'altra opzione differente da quelle descritte è la cottura al vapore tramite fornelli che sono disponibili attualmente anche per le cucine casalinghe, e che rappresentano una funzione apposita, oppure le vaporiere elettriche, che però sono costituite dalle vaschette realizzate in plastica, ovvero un materiale che non sembra essere adatto da tenere a contatto con alimenti, visto che può alterare facilmente il loro sapore.

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Suggerimenti

Per la cottura al vapore potete sostituire la semplice acqua con del brodo di verdure, oppure potete aggiungervi delle spezie aromatiche sia fresche che essiccate, come ad esempio a salvia, il rosmarino oppure il timo. Così facendo renderete le pietanze in cottura anche più saporite e gustose in maniera semplice e naturale. Durante la fase di cottura l'acqua nella pentola a vapore oppure nella casseruola non deve mai toccare gli alimenti , ed è proprio per questo che vi consigliamo di non superare mai la metà del volume della pentola. Essa infine non deve essere eccessiva ma nemmeno scarsa, per evitare di bruciare e rovinare il fondo della pentola.



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