![]() | 3 X Montana Trippa Tradizionale Kaldaunen 420 G carne. Prezzo: in offerta su Amazon a: 19,89€ |
Il primo passo da compiere per cucinare la trippa di foiolo è prendere la carne e lavarla sotto un getto d'acqua costante. Lavate accuratamente la trippa e successivamente lavate anche le verdure ovvero sedano, porro, carote, verza e fagioli. Una volta lavate le verdure vanno asciugate leggermente e successivamente tagliate a cubetti. Vediamo di seguito nel dettaglio come tagliare le diverse verdure.
La trippa è uno dei piatti della tradizione lombarda per eccellenza, un piatto popolare utilizzato un tempo per sfruttare anche quelle parti dell'animale non proprio nobili. La trippa infatti viene so...
La trippa è una alimento che si ricava dalle varie parti dello stomaco del bovino. La trippa è una pietanza tipica italiana, consumata e gustata soprattutto nella cucina milanese, romana e toscana. Es...
L’arte culinaria prevedere diversi tipi di cottura, come quella al forno, la frittura, la griglia, alimenti saltati in padella o ancora cibi bolliti e lessati. Prendiamo in esame le ultime due tipolog...
La ricetta di oggi, è un buonissimo secondo piatto di pesce ideale da servire sia in famiglia per la cena della domenica, sia con gli amici.Questo pesce dal sapore inconfondibile, si presta molto be... Il sedano va tagliato partendo da un capo dell'ortaggio e procedendo col taglio a cubetti fini di tutto il sedano, utilizzando la tecnica del taglio a cubetti
Sempre con un taglio a cubetti deciso tagliamo i porri, partendo da un'estremità per tagliare tutti i porri
Procediamo tagliando anche le carote e per farlo, dopo aver tagliato la parte superiore della carota, la dividiamo in 2 sezioni con un taglio netto. Ogni sezione andrà poi suddivisa in quarti e ogni quarto dovrà essere tagliato a cubetti.
Per tagliare le cipolle come prima cosa dobbiamo sbucciarle, dopo di che le tagliamo a meta per poi tagliarle alla contadina prima in senso orizzontale e poi in senso verticale, in modo tale da sminuzzare la cipolla in tanti, finissimi cubetti
Infine per concludere le verdure necessarie ad accompagnare la trippa nella bollitura, sbucciamo, puliamo e tagliamo le patate
Prendiamo i fagioli e li laviamo accuratamente dopo di che li facciamo lessare e scottare prima di lasciarli riposare. Se per la realizzazione della ricetta utilizzeremo dei fagioli già pronti non sarà ovviamente necessario eseguire la bollitura e la scottatura.
Dopo aver lavato accuratamente la trippa prendiamo una pentola e la riempiamo d'acqua. Mettiamo la pentola sul fornello e portiamo l'acqua ad ebollizione. Quando l'acqua bolla mettiamo la trippa nella pentola ed eseguiamo la scottatura, una sorta di pulizia pre-cottura che sfrutta la bollitura per migliorare la pulizia della trippa. Dopo aver fatto scottare la trippa per 20-25 minuti la scoliamo.
Mentre facciamo raffreddare la trippa nello scolapasta, all'interno del pentolone utilizzato per la scottatura della trippa, dopo un veloce risciacquo, aggiungiamo dell'olio e tutte le verdure tagliate precedentemente (carote, sedano, porri, patate e cipolla). Iniziamo a far soffriggere le verdure, girando il soffritto di tanto in tanto e aggiungendo dell'acqua (un bicchiere massimo) per fare amalgamare bene le verdure.
A questo punto possiamo aggiungere anche la trippa che avevamo precedentemente scolato e iniziare a cuocere il tutto.
Per fare amalgamare il soffritto e la trippa e per far cuocere il tutto aggiungiamo un litro d'acqua e mescoliamo per avere una cottura omogenea.
Dopo aver aggiunto l'acqua mescoliamo di tanto in tanto e saliamo aggiungendo una manciata di sale grosso. Aggiungiamo anche del pepe a sensazione per insaporire ulteriormente la nostra trippa.
La ricetta per la trippa è praticamente terminata, adesso dovrete solamente coprire la pentola e lasciare bollire a fuoco basso la trippa e le verdure. Bollite per un paio d'ore ricordandovi di mescolare di tanto in tanto ed eventualmente di aggiustare il sale. Una volta terminata la cottura potrete far raffreddare la trippa e servirla in una tazza da minestra.
COMMENTI SULL' ARTICOLO