coniglio alla cacciatora
Ricetta italia
Viene servita come secondo piatto
Ricetta per 2 persone
Costo 4 €
Tempo totale di esecuzione
00:60:00
Tempo di preparazione
00:10:00
Tempo di cottura
00:40:00
Tipo di cottura: fornello
Lista degli Ingredienti
- 600 grammi di carne magra di coniglio
- 30 grammi di cipolle
- 30 grammi di carote
- 1 costa di sedano
- 1 spicchio di Aglio
- 10 centilitri di vino bianco
- 1 rametto di rosmarino
- 100 grammi di olive da tavola
- 1 grammo di dadi per brodo vegetale
- 5 cucchiai di Olio extravergine
Valori Nutrizionali di una porzione:
- 533Kcal
- 20g di grassi
- 20g colesterolo
- 2g di fibre
- 72g di proteine
Il coniglio alla cacciatora è una delle preparazioni più semplici per cucinare questa carne, con un semplice trito di ortaggi e qualche oliva. Si dice infatti che il nome “alla cacciatora” indicato in alcune ricette di carne derivi proprio dal fatto che durante la caccia la carne si cucinava in modo semplice e con pochissimi ingredienti reperibili nelle campagne. Oggi questa pietanza è molto apprezzata proprio per la sua semplicità.
La ricetta molto semplice per il coniglio alla cacciatora prevede i classici ingredienti da soffritto e le olive. Naturalmente la qualità della carne è fondamentale. Quindi per due persone procuratevi:
600 g di coniglio selvatico, ovvero 4 cosce
½ cipolla
1 spicchio d'aglio
1 gambo di sedano
½ carota
1 rametto di rosmarino
100 g di olive nere amarognole
10 cl di vino bianco
acqua calda
½ dado da brodo vegetale
olio extravergine di oliva
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Iniziate la ricetta preparando il solito trito di odori per il soffritto, mantenendo però l'aglio intero. Sbucciatelo e mettetelo in un tegame di terracotta ampio. Quindi cominciate a tritare grossolanamente la cipolla, il gambo di sedano dopo averlo lavato con cura e la carota, dopo averla sbucciata con il pelapatate.
Ora nel tegame di terracotta mettete cinque cucchiai di olio extravergine di oliva a scaldare a fuoco medio e quindi, una volta caldo, lo spicchio d'aglio sbucciato, e il trito di odori, cipolla, sedano e carota. Fate soffriggere lentamente finché la cipolla non diviene trasparente.
Una volta resa trasparente la cipolla aggiungete i cosci di coniglio che avrete precedentemente lavato con cura per eliminare tutto il sangue e messo ammollo per circa mezzora con un goccio di aceto se il profumo risultasse troppo selvatico. Una volta scolato e asciugato bene con un panno il coniglio aggiungetelo al tegame e fatelo rosolare per circa cinque minuti nel soffritto, in modo che prenda bene colore.
Una volta rosolate bene le cosce aggiungete il vino e fate sfumare qualche minuto senza coperchio a fuoco medio. Lasciate comunque il sughetto di fondo e quindi aggiungete anche le olive. Aggiungete anche il rametto di rosmarino, poggiandolo sui cosciotti, coprite con un coperchio e lasciate andare per circa cinque minuti.
Dopo cinque minuti aggiungere anche mezzo bicchiere di acqua calda e il mezzo dado da brodo. Fatelo sciogliere, mescolate bene e quindi coprite di nuovo per portare il coniglio a fine cottura. I tempi dipendono dalla grandezza della carne e variano da un minimo di 40 minuti ad un massimo di un'ora. Controllate comunque sempre con una forchetta la cottura della carne e una volta pronto servite in tavola ben caldo, con un pochino di sughetto di fondo e le olive.
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