Il risotto è uno dei piatti più classici della cucina italiana, un piatto molto versatile, da cucinare con molti ingredienti, con origine probabilmente nel settentrione della penisola. È infatti al nord che lo si cucina di più, con prodotti vegetali o di carne o di pesce. Al contrario di come viene cucinato il riso in altre culture, in Italia si fa in modo che il riso non perda l'amido in esso contenuto e cuocendo questo si gelatinizzi creando una crema che mantiene uniti i chicchi e dia un gusto e un aspetto molto gradevoli al riso. Naturalmente per fare ciò massima importanza ha la scelta del tipo di riso per risotti. Non tutte le varietà infatti riescono a fornire gli stessi risultati. Le più indicate sono l'arborio e il carnaroli, indubbiamente le preferite dagli italiani, ma anche il vialone nano e il maratelli. La procedura per la cottura di un buon risotto, al di là dei diversi ingredienti utilizzati, risulta pressoché identica per tutte le ricette in alcuni aspetti fondamentali, come una prima tostatura a fuoco vivo del riso in olio o burro e una successiva cottura a fuoco moderato, durante la quale viene continuamente aggiunto del brodo, che sarà d natura diversa a seconda della ricetta, in modo da permettere al riso di assorbirlo con equilibrio. Generalmente si indica come risotto quel piatto in cui tutti gli ingredienti cuociono insieme al riso in modo da formare un piatto particolarmente omogeneo e ricco. Questo lo differenzia da altri tipi di cotture separate tra riso ed ingredienti, classiche di altre cucina, in particolare quella cinese e giapponese, ma anche quella centroamericana, dove il riso è altrettanto utilizzato, anche in modo più massiccio rispetto all'Italia.
Il riso quindi cuoce insieme al condimento, e non come nella pasta, separatamente da esso.
Il risotto alla zucca è tra i più semplici da eseguire. Per quattro persone dovrete procurarvi i seguenti ingredienti.
½ cipolla bianca
1 kg di zucca
350 gr di riso per risotti
1 lt di brodo vegetale
½ bicchiere di vino bianco
25 gr di burro
50 gr di parmigiano grattugiato
1 pizzico di cannella e di noce moscata
sale e pepe a piacere
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La zucca, specie nella stagione invernale, sarà particolarmente dura, e deve essere quindi prima tagliata a fette, privata dei semi, e quindi passata in forno a 180° C per ammorbidirla. Una volta cotta, lasciatela raffreddare, poi privatela della buccia e tagliatela in dadi molto piccoli.
Prendete quindi la mezza cipolla e tritatela finemente. Ponetela a dorare con cinque cucchiai d'olio in un tegame molto largo, quindi ponete la zucca tagliata a dadini per un paio di minuti. Alzate la fiamma al massimo e ponete quindi il riso a tostare per altri due minuti avendo cura di girarlo bene.
Una volta tostato il riso abbassate la fiamma e iniziate a versare lentamente il mezzo bicchiere di vino bianco per farlo evaporare bene. Una volta evaporato iniziate ad aggiungere lentamente il brodo, in modo che il riso abbia sufficiente liquido per cuocere. Aggiungete il pizzico di cannella e noce moscata fino alla fine della cottura del riso indicata sulla confezione, salando a piacere 5 minuti prima del termine di cottura. Una volta cotto il riso aggiungete il burro e il parmigiano, fate mantecare bene quindi servite in piatto piano ben largo.
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