Per fare il coniglio alla birra per due o tre persone, procuratevi i seguenti ingredienti:
½ coniglio (circa 700-800g)300ml di birra chiara100g di pancetta di maiale1 limone2 spicchi d'aglio1 gambo di sedano1 stecca di cannella1 rametto di rosmarino3 foglie di alloro2 chiodi di garofanotimo secco4 cucchiaini di zuccherosalepepe neroolio extravergine di olivaIniziate la ricetta con la preparazione della pancetta che metterete sul tagliere, per ridurla prima a listelle (1) e poi a cubetti (2) piccolini. Quindi metteteli tutti a parte su un piattino (3) e proseguite.
Quindi sbucciate gli spicchi d'aglio (4) e quindi iniziate a tritarlo (5) grossolanamente per metterlo a parte su un piattino (6) per usarlo in seguito.
Poi lavate bene il gambo di sedano sotto l'acqua corrente e poi tagliatelo a listelle (7) che quindi triterete (8) finemente per mettere tutto a parte su un piattino (9).
Quindi iniziate a staccare tutte le foglioline dal rametto di rosmarino e a lavarle bene (10) sotto l'acqua corrente. Poi mettetele asciutte sul tagliere e iniziate a tritarle finemente (11), per mettere questo trito su un piattino (12) a parte.
Ora iniziate a preparare il coniglio che avrete comprato intero da vostro macellaio. Estraete tutti i fegatini (13) con le mani, tagliando il grasso che li unisce alla carne per metterli da parte. Quindi fate la stessa cosa con i rognoni (14) e tutte le interiora. Infine, con un coltello da carne ben affilato, iniziate a eliminare tutto il grasso superficiale (15) dall'interno della pancia.
Ora iniziate a tagliare il coniglio a pezzi. Per prima cosa tagliate via la testa (16) con la mannaia, che sceglierete se cucinare o no, a seconda dei vostri gusti. Poi tagliatelo all'altezza delle cosce (17), e poi all'incirca alla metà (18), dove finisce la pancia aperta. Lasciate l'altra metà con il petto e le zampe anteriori per cucinarla in un'altra ricetta.
Infine tagliate, sempre con la mannaia, le cosce (19), dividendole tra di loro. Mettete i pezzi di carne in un colino e lavateli con cura (20) sotto l'acqua corrente per togliere l'odore di selvatico e il sangue delle interiora. Poi metteteli sul tagliere e asciugateli (21) tamponando con della carta assorbente.
Ora riprendete i fegatini e metteteli sul tagliere (22) per controllare se vi siano ancora impurità. Quindi tagliateli in pezzi grandi (23) e metteteli su un piattino (24) a parte.
Ora iniziate la cottura, a partire dal soffritto, versando cinque cucchiai di olio extravergine di oliva (25) in un tegame grande di terracotta. Mettetelo sul fuoco, frapponendo tra la fiamma e il tegame una apposita retina di metallo. Quindi scaldate a fuoco medio e aggiungete l'aglio tritato (26) a dorare, insieme al sedano tritato (27).
Quindi aggiungete anche il trito di rosmarino (28) e il timo secco (29). Lavate bene le foglie di alloro e aggiungetele alla pentola (30).
Infine aggiungete anche la stecca di cannella (31), i chiodi di garofano (32) e i cubetti di pancetta (33).
Quindi iniziate a mescolare bene (34) con il cucchiaio per far insaporire il soffritto. Spolveratelo con un pochino di pepe nero (35) macinato fresco e quindi iniziate ad aggiungere i pezzi di coniglio (36) nella pentola. Scegliete anche se aggiungere o no la testa.
Quindi coprite con un coperchio (37) e lasciate cuocere i pezzi di coniglio per cinque minuti, in modo da farli rosolare su un lato. Quindi girateli (38) con le pinze per farli rosolare dalle altre parti per ancora cinque minuti, con il coperchio. Infine aggiungete i fegatini (39) e richiudete con il coperchio facendo cuocere per altri dieci minuti.
Trascorsi dieci minuti, aggiustate di sale (40), e quindi fate insaporire per cinque minuti prima di aggiungere gran parte della birra (41) nella padella, versandola fino a coprire tutta la carne. Infine chiudete con il coperchio (42) e lasciate cuocere per circa un'ora, aggiungendo, se serve, altra birra.
Nel frattempo, lavate bene il limone (43) e poi grattugiatene la scorsa (44) per lasciarla a parte (45) ed usarla alla fine.
Dopo circa mezzora aggiungete alla birra anche lo zucchero (46), per non avere un gusto troppo amaro della carne. Se invece questo gusto amaro vi piace, lasciate cuocere senza aggiunte. Coprite con il coperchio e portate a fine cottura (47). Una volta pronto, spegnete il fuoco e aggiungete la scorza di limone grattugiata. Quindi impiattate (48) e servite in tavola ben caldo.
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